
Lo so, sono una copiona...
Ma che ci posso fare se mi sono innamorata dell'ultimo post di Filippo e ne ho voluto fare uno simile anch'io? ANCH'IO voglio scrivere un musical, e se mi va bene riesce ad essere anche più banale di quello di Filippo, che se non mi sbaglio si intitolava "Viva Forever" (non gli hai messo il titolo!!!)
Il mio musical si intitola MAN IN THE MIRROR, ispirato alle canzoni di Michael Jackson (chiaramente, tu che dici?)
Il protagonista si chiama Wesley, afroamericano, Sud Carolina, fine anni '50.
Scena iniziale, il bambino viene picchiato e lasciato per terra da ragazzi bianchi che lo chiamano "sporco negro".
In ospedale i medici non lo guardano nemmeno. Lo mettono in una grande stanza, piena di persone di colore tutte ammucchiate e lui, sofferente, si lamenta, finchè tutti i suoi compagni di stanza intonano
THEY DON'T CARE ABOUT US.
Wesley cresce tra le amorevoli cure di sua madre Annie e suo padre Tom, lei cuoca per una ricca e snob famiglia di bianchi e lui operaio per la Bell Communications (il riferimento lo capisco solo io!).
Da adolescente comincia a rifiutarsi di andare nella Chiesa battista del quartiere e quando il vecchio padre Jasson (con 2 s) gli chiede perchè, lui rispode semplicemente because I'm
BAD, I'm BAD, I'm really really BAD.
Diventa un ladruncolo e, già grandicello, entra a far parte delle Black Panther per combattere contro l'uomo bianco.
L'odio razziale aumenta ancora di più quando il ku klux klan mette fuoco alla sua casa. All'interno c'è la madre Annie e Wesley è il primo ad accorrere, quindi parte
SMOOTH CRIMINAL (
Annie are you ok? So, Annie are you ok? Are you ok, Annie?)
Scende in strada armato di tutto punto, con il suo clan dietro di sé, per commettere un grave omicidio: uccidere il nipote bianco del governatore del Sud Carolina (nonchè il bambino che l'aveva picchiato all'inizio del film). L'armata delle Black Panther marcia in mezzo alla strada ed ogni passo scandisce l'intro di
BEAT IT. (
Showin' how funky strong is your fight and it doesn't matter who's wrong or right, just Beat It!)
Un giorno, quando va a riprendere la mamma all'uscita dalla messa, dopo aver fatto una smorfia a Padre Jasson, Wesley conosce una ragazza, Billie Jane, e se ne innamora.
Le fa una corte spietata finchè lei non esce con lui. Billie Jane si dimostra da subito scettica sulla relazione, lui le canta
I JUST CAN'T STOP LOVING YOU.
I due si sposano, ma Wesley contnua di nascosto con le sue uscite notturne con i Black Panther.
Ma una notte viene catturato da poliziotti bianchi e seviziato in carcere, a suon di
THRILLER.
Quando Billie Jane scopre di quale organizzazione facesse parte il marito torna da sua madre e lui si trova solo a cantare
SHE'S OUT OF MY LIFE. (
She's out of my liiiiife... And I don't know whether to laugh or cryyyyyy, I don't know whether to live or dieee)
Riceve la chiamata di sua sorella che le dice che il padre sta molto male e, quando lui arriva in ospedale, Tom spira tra le sue braccia. Coro dei medici e delle infermiere,
WILL YOU BE THERE. (
In our darkest hour... In my deepest despair... Will you still care? Will you be there? Bla bla bla... I'll never let you part... for you're always in my heart)
Wesley torna a casa la mattina successiva, distrutto dopo una notte di whiskey e jazz club.
Si guarda allo specchio, vede il primo capello bianco, guarda la foto del padre e poi quella di Billie Jane, momento introspettivo e parte
MAN IN THE MIRROR (
I'm gonna make a change, for once in my life...)
Decide di divenire un uomo nuovo, va a cercare Billie Jane e, la famiglia di lei, resasi conto che Wesley era davvero cambiato, gli canta
HEAL THE WORLD. (
Make it a better plaaaaaaace, for youuuu and for meeee and the entire human race...)
Billie Jane torna a casa e comunica a Wesley di essere in dolce attesa.
Nel momento in cui vede nascere i suoi 5 gemelli (Jackie, Jermaine, Tito, Marlon e Michael), Billie Jane e tutti i loro famigliari intonano
WE ARE THE WORLD.
Dopo qualche anno, Jermaine viene ripreso dal padre mentre litigava con dei bambini. Jermaine (ho scelto lui xkè ha il nome + carino!) gli risponde che era stato attaccato, 1 contro 5, e doveva pur difendersi, perchè era da solo.
Medley finale,
YOU ARE NOT ALONE,
HEAL THE WORLD (REPRISE),
STRANGER IN MOSKOW (che mi piace e ce la mettoxkè il musical lo faccio io!)
THE END.
Qua vinciamo: Miglior film, miglior colonna sonora, miglior attore protagonista (propongo Ryan Toby), miglior attore non protagonista (Denzel Washington nel ruolo di Tom), miglior attrice non protagonista (suggerisco Lymari Nadal nel ruolo di Billie Jane), miglior costume (li faccio fare a mia nonna), miglior fotografia, miglior regia, best screenplay e, soprattutto, l'Oscar della banalità!!!
Coming soon... Qualche altro soggetto isterico...
PS: maicolgesso ti amoooooooooooooo!!!!