Da soli si possono anche sopportare... ma Letizzia e Filippo, insieme, diventano InGeStiBiLi!!!

...sE tUtTi FoSseRo nOi, iL mOnDo SaRebBe MiGLiOrE...

martedì 9 ottobre 2007

gl' InGeStiBiLi e il loro rapporto con i motori.

Qua comincia la presumibilmente lunga saga di "gli ingestibili e..."
Cominciamo con i motori, argomento pressapoco superficiale e in quanto tale, molto facile da sviluppare.

Le persone comuni capiscono tutto di motori, gli ingestibili no.
Ma, guarda caso, le loro macchine non hanno mai problemi.
Le persone normali sanno tutto sulla guida sicura, la guida sportiva, la guida di montagna, eccetera.
Ma, guarda caso, gli ingestibili sono quelli che non fanno mai incidenti.
Le persone normali hanno fretta e corrono di qua e di là.
Ma, guarda caso, gli ingestibili sono gli unici che non sono mai in ritardo.
PERCHE'?
Perchè è meglio un morto in casa che un InGeStiBiLe alla guida.
Loro sono PERFETTI: non superano mai i limiti di velocità, i loro mezzi (sebbene vecchi, sporchi e mezzo sgangherati) sono ineccepibili a norma di legge, sanno bene come comportarsi in ogni corcostanza e, SOPRATTUTTO e COSA FONDAMENTALE, non si arrabbiano mai con gli altri automobilisti.
Mentre per la persona comune l'altro automobilista è il nemico, l'antagonista, l'orribile essere che al semaforo potrebbe affiancarsi e ADDIRITTURA partire per primo e guadagnare ben 3 secondi di tempo, per l'InGeStiBiLe si tratta del collega, il commilitone, l'essere indifeso e costretto, tanto quanto lui, ad una vita da povero e meschino automobilista, guadagnandosi così la stima, il rispetto e quasi l'affetto dell'ingestibile in questione.
Questo non significa che gl'InGeStiBiLi non abbiamo problemi con gli altri automobilisti, anzi... per spiegarlo, basterà menzionare un paio di episodi piuttosto recenti.
Cominciamo da FiliPpo:
Esce come sempre dal suo garage, in salita, in curva e con la visuale coperta. Era la mattina X del mese di ottobre, alle ore 7.45. Uscire da quel garage è praticamente una roulette russa: spera che non passi nessuno, che se passa AMEN. Bene, la mattina in questione, non appena FiliPpo parte con il suo scooter (di cui ci è già stata fornita una descrizione più che esaustiva) e scalda il motore andando a circa 20km/h nel bel mezzo della carreggiata (per evitare buche e crateri che tempestano la parte destra), arriva da dietro un uomo con una macchina lanciata alla velocità del suono. Gli suona una volta e viene ignorato. Idem per la seconda e la terza volta. Poi viene affiancato e l'uomo comincia a sbraitare che FiliPpo avrebbe dovuto tenere la destra e roba varia.
Costui lo sorpassa e FiliPpo crede di averla passata liscia.
Per farla breve, quest'uomo l'aspettava giù dalla macchina al primo semaforo. Lo blocca e comincia a fargli una paternale d'autore sulla guida dei motocicli, con tono brusco e fare da ceffo. L'ennesima volta che FiliPpo controbatte, l'uomo caccia il tesserino. Polizia Municipale.
A quel punto avrebbe meritato una bella pernacchia in faccia o per lo meno una risata di gusto... Invece FiliPpo, con la sua classe, non lo deride e non lo chiama "Starsky" come avrebbe dovuto/voluto. Lui continua ad inveire contro il povero malcapitato. Il quale non si rifuta di seguirlo in centrale: il tipo dice "andiamo a mettere a verbale che lei ha bloccato il traffico con il suo scooter, camminando in mezzo alla carreggiata", e FiliPpo risponde "Andiamo a mettere a verbale che lei in una strada in curva correva a 200 Km/h e quasi mi investiva".
Il municipino di turno si placa, chiede patente e documenti dello scooter, e comincia una sua nuova e fruttuosa giornata di lavoro.
Un episodio per tutti che invece descrive LetiZzia, si riferisce ad un giorno di inizio estate in cui lei tornava a lavoro dopo la pausa pranzo. Erano le ore 15.00 di un pomeriggio assolato, mentre i primi afosi calori davano alla testa degli automobilisti.
Al semaforo di fronte al famoso Passeriilnegoziodeglianimali, in prima posizione due anziane altre circa 150cm con dei cappelli con delle piume, in una 600 color celeste chiaro metallizzato. In seconda posizione LetiZzia, assonnata, accaldata, affamata e piuttosto irascibile. In terza posizione un vecchio stronzo con Tipo grigia.
Quando scatta il verde, un gruppo di baldi giovani decide di attraversare, facendo perdere tempo alle due vecchiette, in modo che il processo di mummificazione peggiorasse all'improvviso. Il vecchio della Tipo comincia a suonare come un forsennato, urlando, sbraitando, sbavando ed offendendo le cariatidi. Intanto i giovani attraversavano e loro erano bloccate, e lui nevrotico, ed io in mezzo.
Quando le due vecchie partono e scatta il giallo, LetiZzia decide di fare la InGeStiBiLiTaTa:
Si ferma al semaforo giallo, chiude i finestrini, alza il suo CD di Moulin Rouge a palla, in modo da non sentire il tipo della Tipo, poggia la testa e posiziona lo specchietto retrovisore in modo da gustarsi in prima visione l'infictus del Tipo dietro. Yo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

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