Da soli si possono anche sopportare... ma Letizzia e Filippo, insieme, diventano InGeStiBiLi!!!

...sE tUtTi FoSseRo nOi, iL mOnDo SaRebBe MiGLiOrE...

mercoledì 3 ottobre 2007

GLI ACCESSORI INGESTIBILI DEGLI INGESTIBILI

Un ingestibile che si rispetti, nella fattispecie Filippo, non può non essere dotato di una vata gamma di accessori (più o meno chic) ingestibili quanto lui.
Partiamo dal meno chic di tutti: lo scooter.
In ogni grande città che si rispetti è indispensabile girare con uno scooteruccio possibilmente vecchio, brutto, mezzo graffiato e dall'appeal meno invitante di un finocchio al vapore. Se così non fosse si correrebbe il grave rischio di farselo fregare dal primo pazzo scriteriato di turno.
Filippo, nella sua immensa saggezza, questo lo sa e si fa scarrozzare per Roma da un CAGIVA CUCCIOLO 125 senza parabrezza, col freno mezzo rotto, senza lo specchietto destra, con lo specchietto di sinistra praticamente in frantumi, carrozzeria martoriata dalle intemperie, marmitta mezza arrugginita e rumorosa, portapacchi discutibilmente scolorito e graffiato.
Il rischio di non trovarlo più è molto basso.
In compenso, lo scooterino ha un valore aggiunto: l'ingestibilità. Questa caratteristica, oltre ad essere data dalle appena elencate qualità, gli giunge per la sua impossiblità di accendersi con il pulsante starter. Bisogna ogni volta usare la pedalina per l'accensione. Fin qui...
il bello/brutto è che bisogna dare forti calcioni alla pedalina di avvio per circa 20/30 minuti prima che parta...INGESTIBILE.
La cosa ancora più assurda è che Filippo, cosciente di ciò, stamattina si sveglia presto e per essere a lavoro alle 9 scende in garage per combattere col bolide fin dalle 7.30. L'emerito pezzo di merda decide di partire al primo tentativo. Risultato? Filippo si è svegliato presto invano ed è arrivato a destinazione con 1 ora di anticipo!!!
Livello di ingestibilità: medio/alto.

Nessun commento: